il mio pensiero di Ottobre

“Il rischio, qualsiasi sia la forma in cui lo si pensa o si presenta, appartiene alla vita. Azzerarlo non si può. Si può volerlo fare a tutti i costi ma si chiama controllo, ossessione, possesso, malattia” (Maria Pia Veladiano)
Ogni Spirito Ribelle lo sa. Io lo so. Anche quando mi fa tremare i polsi nelle vene; mi fa tremare, brividi dentro, affacciato ad una finestra aperta nel vuoto a guardare il cielo di notte; mi fa tremare mentre scruto i lineamenti incerti di un profilo accanto a me che il buio sembra divorare; mi fa tremare nello scoprire che il riconoscimento, dall’aspetto biologico, pare traslare in quello culturale.
Mi fa tremare e non millanto qui l’essere coraggioso. Però ci sto dentro, ogni volta. Ogni volta augurandomi di non dover morire, respiro spezzato e cuore ad impazzire.Quel dannato rischio del vivere in cui non puoi scansare le sofferenze e l’angoscia, ma, senza rischiare di vivere, non puoi imparare, sentire, cambiare, crescere, incontrare, progredire,combattere, vivere o amare.
Che sempre siate fieri del vostro vivere !!
OSS!!
​Tiziano Sensei

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